Panni sporchi in condominio
“Da fuoco all’auto della vicina per panni stesi”
“Secchiate d’acqua e cenere sui panni stesi”
“Lite con il coltello per panni stesi”
“Maxi rissa nel cortile per panni stesi” … …
Ma sarà che la profezia di James Ballard (Autore de “Il Condominio”) di un futuro scuro nella giungla del condominio si stia avverando?
La cronaca, purtroppo, da un bel po’ ci racconta di episodi di convivenza difficile negli edifici, lì dove il semplice buon senso potrebbe essere il timone, la guida ad una civile convivenza.
Ancora una volta si ripresenta il problema del dove e come stendere il bucato in condominio, in redazione è giunto un quesito: “… … alla luce delle ultime vicende di cronaca è possibile stendere il bucato al balcone o sul terrazzo condominiale? … …”
La risposta è da rinvenire nel regolamento condominiale e nelle ordinanze locali ciò al fine di preservare il decoro architettonico degli edifici. Infatti, particolare attenzione meritano le ordinanze locali che vietano la pratica di stendere i panni all’aperto nei centri storici o nei piccoli borghi in quanto offensivi del decoro architettonico dell’edificio.
In condominio, invece, esistono alcune regole quali il divieto assoluto o limitato a precisi orari o giorni della settimana, ciò perché lo sgocciolio dell’acqua del bucato al piano sottostante potrebbe infastidire il vicino. A tal proposito, più volte, la Suprema Corte si è pronunciata stabilendo che i regolamenti di condominio possono limitare la libertà di stendere i panni all’esterno purché il divieto sia imposto nell’interesse comune di tutti i condomini. Va da se, quindi, che in presenza di tale divieto chi stende ugualmente il bucato in balcone può essere ammonito dall’amministratore di condominio.
Leggermente diverso è il caso del terrazzo condominiale, infatti qui quasi sempre è possibile stendere i panni. Il regolamento condominiale, infatti, può prevedere la possibilità di stendere il bucato a coloro che non possiedono un balcone o che non desiderano alterare il decoro dell’edificio, in ogni caso previa
richiesta di permesso all’amministratore di condominio. Qualora non fosse possibile, si può chiedere di inserire la questione all’ordine del giorno della futura riunione di condominio e chiedere agli
altri condomini se sono d’accordo ad eliminare il divieto.
In conclusione stendere i panni in balcone può sembrare un’azione innocente e in taluni casi originale e colorata come avviene nei quartieri storici di Napoli ma è spesso causa di liti giudiziarie. Ecco spiegato che seppure il Codice civile nulla ha previsto per questa fattispecie, gli Ermellini hanno fissato alcuni criteri a tutela di una pacifica convivenza.