Perché sottoscrivere una polizza infortuni? A cosa serve?
Mi sento fare spesso questa domanda.
Con l’esperienza sul campo, ho compreso che non sempre le mie risposte sono servite a chiarire dubbi e/o perplessità di coloro che me le rivolgevano perchè la questione è molto più profonda.
Ho capito anche che le domande non nascevano da semplice curiosità o richiesta di informazioni da parte dei potenziali clienti, ma erano figlie di una convinzione ben radicata nella mente di gran parte dei miei interlocutori.
C’è la convinzione che lo Stato si prenderà cura di noi sempre e comunque in caso di infortunio, lieve o grave che fosse, invalidante o meno, avvenuto sul posto di lavoro oppure no.
Quindi si parte dal presupposto che non è necessario fermarsi un attimo per capire come mettere in sicurezza se stessi e la propria famiglia da eventi imprevedibili.
Comprendo che siamo cresciuti in un contesto in cui i nostri nonni e genitori hanno oggettivamente goduto di tutele pubbliche assai generose.
Oggi quel sistema è profondamente cambiato.
Definizione di infortunio
L’infortunio è la conseguenza di un incidente fisico, ovvero un evento dannoso, imprevedibile, violento, fortuito ed esterno che produce lesioni obiettivamente constatabili e che produca come effetto inabilità temporanea, invalidità permanente, oppure morte. Wikipedia
Come funziona il welfare statale?
Nel corso degli anni ci sono stati molti cambiamenti nell’ambito del welfare statale, cambiamenti che hanno ridotto sensibilmente le protezioni e le sicurezze di cui tutti noi potevamo godere fino a qualche anno fa.
Non è più automatico ricevere soldi da parte degli enti pubblici in caso di infortunio e se ci si riesce spesso non bastano a garantirci le migliori cure e il mantenimento di un tenore di vita dignitoso.
Tabella Assegno Invalidità Civile
Vi riporto la tabella con i dati relativi alle percentuali di invalidità civile e le relative prestazioni assistenziali 2023:
Percentuale di invalidità | Agevolazioni |
Fino al 33% | Nulla |
Dal 34% al 45% | Fornitura gratuita di protesi ed ausili coerenti con le patologie |
Dal 46% al 50% | Priorità liste collocamento |
Dal 51% al 66% | Congedo straordinario retribuito per cure per 30 giorni all’anno |
Dal 67% al 73% | Esenzione ticket, agevolazioni Bus, priorità graduatorie case popolari, riduzione canone telefonico |
Dal 74% al 99% | Assegno INPS di 287,09 euro mensili |
100% | Assegno INPS di 287,09 euro mensili, che aumenta fino a 652,02 euro mensili in determinati casi |
Oggi, in caso di infortunio invalidante se non riporti almeno il 74% di invalidità non hai diritto a nulla.
Dal 74% hai diritto ad un assegno mensile pari di 287,09 euro
A tanto ammonta infatti la pensione di inabilità per invalidi civili per l’anno 2023 sempreché il richiedente abbia un reddito inferiore a 16.982,49 euro!
La situazione cambia un po’ quando si cominciano a versare contributi INPS e INAIL, le famose trattenute in busta paga.
In quei casi le prestazioni sono un po’ più generose, soprattutto per gli infortuni occorsi sul posto di lavoro, ma lasciano comunque delle lacune che sono legate ai contributi versati e per quanto tempo.
Quindi chi ha cominciato da poco a lavorare è decisamente penalizzato.
In generale i sostegni che si possono ricevere per infortuni sul lavoro sono:
- Indennità giornaliera per inabilità assoluta, cioè la diaria erogata a partire dal quarto giorno di infortunio e calcolata in percentuale rispetto alla normale busta paga.
- Indennizzo in capitale (danno biologico) per invalidità permanenti comprese tra il 6% ed il 15%
- Indennizzo in rendita per danno biologico e patrimoniale che copre i casi in cui l’infortunio ha provocato un’invalidità compresa tra il 16 % ed il 100%
Come puoi facilmente osservare non è previsto nessun indennizzo per invalidità inferiore al 6%, che può essere la conseguenza ad es. di un colpo di frusta o della frattura di un braccio.
In quei casi non solo non avrai diritto a nessun indennizzo INAIL, ad eccezione della diaria, ma addirittura perderai dei soldi se dovrai fare fisioterapia, accertamenti o visite, comprare farmaci. Tutte spese che dovrai sostenere di tasca tua.
È bene dunque capire perché sottoscrivere una polizza infortuni diventa imprescindibile per chiunque. Non solo, come si è sempre erroneamente pensato, per imprenditori e professionisti ma anche per i dipendenti, pubblici o privati.
E ancora meno tutelati sono i soggetti che non lavorano, casalinghe e bambini.
La polizza infortuni deve essere adeguata alle tue esigenze
Non si tratta solo di un titolo bensì della necessità di soffermarsi a capire quali sono le aree di scopertura degli enti pubblici per poter, successivamente gestire i massimali giusti nella tua polizza.
Altrimenti rimane il rischio di non avere comunque i soldi necessari per fronteggiare un grave infortunio.
La priorità è tutelarsi dai gravi infortuni, quelli che possono cambiare la vita a te e alla tua famiglia, in primis una grave invalidità e la morte.
E’ fondamentale tutelare il tuo reddito e la tua capacità di generarlo.
Ecco perché sottoscrivere una polizza infortuni è importante
La polizza infortuni ti permette di ricevere i soldi che ti servono per garantirti le migliori cure per recuperare il prima possibile la tua salute e tornare alla vita che facevi prima di infortunarti.
Riguardiamo la tabella degli importi degli assegni erogati in caso di grave invalidità – erogati 74% di invalidità accertata.
Questo importo potrebbe non bastare per consentirti di vivere dignitosamente e saresti costretto a consumare tutti i tuoi risparmi per tirare avanti sempre che questi risparmi siano sufficienti.
E se il grado di invalidità è inferiore al 74 % come posso gestire le mie limitazioni e la mia famiglia?
Se un grave infortunio non ti permettesse più di lavorare e guadagnare come prima, avresti bisogno del sostegno economico di qualcuno che certamente non sarà, ahimè, lo Stato.
La soluzione è di trasferire il rischio sull’assicurazione in modo da garantirci la continuità del reddito.
Caro lettore, l’argomento è molto ampio e necessita di approfondimenti, mi auguro di averti fornito spunti di riflessione e qualora volessi procedere con una valutazione personalizzata, sono a tua disposizione.